SERAFÌCO - MASTRI AGRICOLTORI DAL 1938
"Ci chiamavano i maghi pensando che durante la notte facessimo dei riti per rendere la terra più feconda.
La realtà è che di notte non facevamo nessun rito, ma lavoravamo fino a che ne avevamo la forza".
Ci parla così Mario Picciarelli, classe 1938 e una vita dedicata alla sua terra e ai frutti che produce.
"Al tempo c’era la miseria, ma io, i miei fratelli e il Nonno Amedeo ci spaccavamo la schiena per ottenere raccolti eccezionali.
Abbiamo affrontato la guerra, i momenti difficili e abbiamo gioito quando il raccolto ci dava i suoi frutti migliori.
Lo sguardo severo e paterno di Mario Picciarelli si fa malinconico quando parla di quei primi 100 esemplari piantati proprio dal "Nonno Amedeo", che ha creduto nel coltivare un prodotto genuino e dalle indiscutibili proprietà benefiche.
Il suo sguardo si fa poi sognante, solo il pensiero dei figli può smussare anche i caratteri forti e duri, inaspriti dal tempo, dal sudore e dalla fatica.
"Mi ricordo che erano piccole come mia figlia Emanuela, che era ancora bambina; guarda adesso come sono grandi e rigogliose” ci dice fiero della cura maniacale con cui ha fatto crescere quel primo germoglio che sarebbe poi diventato un business importante per tutta l’azienda agricola, dopo vari decenni.
“Anche adesso che abbiamo diverse migliaia di ulivi continuerò a curarli uno a uno, 3.200 figli a cui assicurerò ogni giorno la giusta acqua, le giuste cure, il giusto amore."